Il villaggio di Bastelica, che domina la valle dei Prunelli, raggiunge un’altitudine di 800 metri. Nel XIX secolo, il villaggio ha vissuto un periodo di grande prosperità demografica ed economica. Negli anni ’40, infatti, a Bastelica vivevano più di 4.000 abitanti e il paesaggio e l’architettura testimoniano ancora oggi importanti attività. Durante la passeggiata, scoprirete il posto predominante che il villaggio occupava all’epoca, all’interno del territorio. Lo testimonia questo proverbio: “Sé Bastèlica t’avia u portu, Aiacciu ni saria l’ortu. Se Bastelica avesse un porto, Ajaccio sarebbe il suo giardino”. Il percorso inizia sotto lo sguardo di Corso Sampiero, di fronte alla chiesa parrocchiale di Saint Michel.
Si passa prima attraverso diversi orti, un tempo coltivati, poi si attraversa il Prunelli per dirigersi verso il sentiero Tinosu, un antico percorso di transumanza circondato da sontuosi castagneti dove si può scoprire il Mulino Travitacci.
La seconda parte del sentiero si snoda tra le strette vie di Bastelica e, lungo il percorso, l’escursionista sarà affascinato dall’architettura circostante, che testimonia la storia di Bastelica e le sue origini agropastorali: frutteti, forni, fontane e altre pietre incise.
Attraverso questa passeggiata nel cuore del villaggio, potrete immergervi negli stili di vita del passato e nei legami intessuti tra l’uomo e l’ambiente.
Entete
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